Novità dall'Inghilterra e dal Galles

[1] Sajid Javid: I am pleased to announce that couples can soon convert civil partnerships to marriage

[2] Government to make no changes to civil partnerships following consultation

[3] Peter Tatchell: ‘David Cameron has betrayed equality by denying straight couples civil partnerships’

[4] Government report shows equalising pensions for gay couples could cost £2.9 billion

[5] Review launched into marriages by non-religious belief organisations

[6] Public Health Wales: Rise in syphilis could be linked to dating apps

La prima notizia, in [1], è che il Ministro per le Eguaglianze (Minister for Equalities) Sajid Javid è lieto di annunciare che dal 10 Dicembre 2014:

- le coppie che hanno contratto un'unione civile potranno convertirla in matrimonio a tutti gli effetti, con una semplice dichiarazione da firmare davanti al responsabile dello stato civile;

- le coppie transgender non saranno più obbligate a divorziare al momento del cambio di genere anagrafico.

Il ministro ha ricordato anche altri progressi legislativi, tra cui l'inasprimento delle pene per i crimini transfobici, e la cancellazione delle condanne per comportamento omosessuale irrogate in passato.

Purtroppo, [2] avverte che il governo inglese ha deciso di non toccare la legge sulle unioni civili, che rimangono riservate alle persone omosessuali, suscitando la giusta ira (a mio avviso) di Peter Thatchell, che in [3] osserva che ora si ha la situazione paradossale che le coppie omosessuali hanno più scelta di quelle eterosessuali.

Thatchell è un attivista LGBT, ed osserva che molte persone vogliono ufficializzare il loro legame, ma non vogliono che lo si chiami "matrimonio" perché il matrimonio ha una lunga storia di diseguaglianza ed oppressione. Quindi, per lui è il minimo sindacale che tutti, non solo le persone omosessuali, possano scegliere tra "matrimonio" ed "unione civile".

Temo che il governo inglese però abbia un'altra bella gatta da pelare: [4] riferisce che è stato calcolato che parificare le pensioni pubbliche e private delle coppie omosessuali a quelle delle coppie eterosessuali costerebbe la sberla di 400 milioni di sterline (500 milioni di euro) al settore privato, e 2.900 milioni di sterline (3.630 milioni di euro) al settore pubblico.

L'articolo non precisa se la spesa va fatta una volta sola od ogni anno - questo spiega però perché il governo inglese non si sia affrettato a parificare le pensioni quando il parlamento ha approvato le unioni civili prima ed il matrimonio egualitario poi.

Non vorrei che il più grosso avversario del matrimonio egualitario in Italia non diventasse Giovanardi, ma il presidente dell'INPS :-(

Ci si può consolare pensando che [5] dice che il governo inglese sta meditando di consentire anche alle associazioni atee come l'IHEU (a cui è affiliata l'UAAR in Italia) di celebrare matrimoni con valore legale (l'UAAR celebra già matrimoni, come ad esempio questo).

[6] non è una bella notizia: i casi di sifilide sono vistosamente aumentati in Galles, e pare che i contagi siano stati facilitati dai siti web e dalle applicazioni da rimorchio.

Si consiglia sempre di fare molta attenzione quando si fa sesso. Spiace dirlo, ma tutte le relazioni sessuali vanno considerate "aperte" fino a prova contraria.

Raffaele Ladu
Dottore in Psicologia Generale e Sperimentale