[2] Baby bust: US fertility rates hit all-time lows
I due articoli denunciano che la natalità in Italia [1] e Stati Uniti [2] ha toccato nel 2013 il minimo storico. La grande imputata in ambo i casi è la crisi economica, che ha anche ridotto i movimenti migratori in ambo i paesi.
L'articolo [2] è più dettagliato, ed ha notato che in America sono soprattutto le donne sotto i 30 anni a non fare figli - poiché la menopausa è per loro ancora lontana, e di soldi ne guadagnano davvero pochi, preferiscono aspettare a figliare.
Invece le donne sopra i 30 anni sentono ticchettare l'orologio biologico, e figliano per non perdere l'ultima occasione.
Anche negli USA l'invecchiamento della popolazione sta diventando preoccupante, salvo gli stati che stanno guadagnando grazie all'aumento del prezzo degli idrocarburi ed all'inizio dello sfruttamento degli scisti oleosi (che promettono di trasformare gli USA da importatori ad esportatori di petrolio).
Chi si preoccupa della natalità dovrebbe stimolare l'economia, non l'omo/bi/trans-fobia.
Raffaele Ladu
Dottore in Psicologia Generale e Sperimentale