Deborah E. Lipstadt, una studiosa dell'Olocausto che vinse una storica battaglia giudiziaria contro il negazionista David Irving, descrive in [0] il preoccupante antisemitismo che sta dilagando in Europa.
Lei avverte che il paragone con l'Olocausto è improprio (non c'è la complicità dei pubblici poteri), ma è una situazione comunque preoccupante; il fatto che il 95% degli atti di antisemitismo sia attribuibile a dei mussulmani non significa per lei che sia un fenomeno non-europeo, in quanto i mussulmani fanno [legittimamente] parte dell'Europa di domani.
L'articolo comincia con una barzelletta e finisce con una drammatica osservazione. La barzelletta è questa: Com'è fatto un telegramma ebraico? C'è scritto: "Comincia a preoccuparti. I dettagli seguiranno".
La drammatica osservazione è che in molte città europee, il modo più semplice di indicare la strada per una sinagoga è: "Vai nella via tal dei tali, ed il palazzo con la macchina della polizia davanti è quello giusto".
Il resto è una raccolta di cose tremende.
Raffaele Ladu